Descrizione
Una commedia di Don Sergio Cappelletti; “Di' l'armirta” che in dialetto romagnolo significa: “Dio renda merito”.
La casa è quella di Stevan, contadino arricchito con tre mezzadri che coltivano i suoi terreni e che faranno a gara per accattivarsi la stima del padrone. Stevan è sposato con Elvira, ha una sola figlia (Elisa), una serva ( Teresa) e un garzone (Angiòl). Elisa contende Zesar l'innamorato con Disola, sua vicina di casa e a forza di equivoci, “qui pro quo” e fraintendimenti, spesso causati da Fafin, il calzolaio, si assiste ad una commedia originale, brillante ed incalzante che cattura l'attenzione degli spettatori. La Compagnia di Bucalùn si sta impegnando a ridar vita alle sue opere, a ricordare la sua poesia e la sua vena artistica, anche a distanza di mezzo secolo. Signore e Signori...buon divertimento!
